Completare l’arredamento con eleganza e personalità è un obiettivo di molti, e i cuscini arredo si rivelano una scelta perfetta per aggiungere quel tocco di stile e comfort.
Questi accessori non solo arricchiscono visivamente gli ambienti domestici, ma contribuiscono anche a creare un’atmosfera accogliente. Tuttavia, essendo spesso a contatto con persone e superfici, i cuscini necessitano di una corretta manutenzione e igienizzazione per mantenere la loro bellezza e igiene. Vediamo quindi come smacchiare e lavare i cuscini arredo in modo efficace, senza rovinarli.
Il metodo di lavaggio dei cuscini decorativi varia principalmente in base al materiale di cui sono composti. Per cuscini in pelle, ecopelle, alcantara e camoscio, è consigliabile iniziare con la rimozione della polvere utilizzando un panno asciutto, concentrandosi anche sulle cuciture. Successivamente, un lavaggio delicato con una soluzione di sapone neutro o di Marsiglia liquido è ideale. Per preparare questa soluzione, è sufficiente aggiungere un cucchiaio di sapone per ogni litro d’acqua tiepida. Utilizzando un panno in microfibra, lavate delicatamente la superficie del cuscino.
L’asciugatura è altrettanto importante: un altro panno in microfibra può essere utilizzato per asciugare, seguito da un trattamento finale con latte detergente, cera d’api o burro di karité, che aiuta a mantenere la morbidezza e l’aspetto del materiale. Per un tocco finale, lucidate i cuscini con un panno morbido in lana.
Nel caso in cui i cuscini in pelle richiedano una pulizia più profonda, ogni 15 giorni è possibile applicare una soluzione disinfettante a base di aceto. Mescolate un bicchiere d’aceto, due bicchieri d’acqua tiepida e alcune gocce di olio essenziale, applicatela sulla superficie e asciugate con un panno morbido.
Le macchie sono inevitabili, ma il modo in cui vengono trattate può fare la differenza. Per le macchie liquide, tamponate immediatamente con della carta assorbente. Una miscela di aceto bianco e acqua può essere utilizzata per rimuovere le macchie senza strofinare troppo.
Per le macchie di inchiostro sulla pelle, un panno imbevuto di alcol può essere efficace, applicando una leggera pressione dai bordi verso il centro della macchia. Una miscela di detersivo per piatti, aceto bianco e acqua è utile per macchie più ostinate. Applicate il composto sulla macchia, lasciate agire per 10 minuti, poi pulite con un panno umido.
Le macchie oleose richiedono un trattamento specifico: dopo aver tamponato con carta assorbente, usate una soluzione di acqua e sapone liquido di Marsiglia per rimuoverle, asciugando subito con un panno morbido.
Per i cuscini sfoderabili, la federa può essere lavata separatamente. È fondamentale seguire le istruzioni sull’etichetta per evitare danni. In generale, i tessuti di cotone possono essere lavati in lavatrice, separati per colore. I tessuti chiari sopportano temperature fino a 60°, mentre per quelli colorati è meglio non superare i 40°. Una volta lavate, le federe vanno asciugate e stirate con cura.
I tessuti pregiati come la seta e il velluto richiedono un’attenzione speciale. Solitamente, queste federe devono essere lavate a mano con un detergente neutro e asciugate all’aria su un piano. Anche la stiratura deve seguire le indicazioni sull’etichetta, per evitare danni al tessuto.
Non solo la parte esterna, ma anche l’imbottitura interna necessita di pulizia. Le imbottiture in piuma d’oca devono essere lavate a mano in acqua fredda con succo di limone e sale grosso, lasciandole in ammollo tutta la notte. Dopo il risciacquo, è importante asciugarle all’aria aperta, massaggiando di tanto in tanto per distribuire uniformemente le piume.
Le imbottiture in lattice seguono un procedimento simile, ma senza l’uso di sale. Un lavaggio con acqua tiepida e aceto è l’ideale, seguito da un’accurata asciugatura all’aria, evitando l’esposizione diretta al sole.
Per le imbottiture sintetiche in poliestere, un lavaggio in lavatrice con un programma delicato è adeguato, usando un detersivo delicato e, se necessario, aggiungendo aceto bianco per potenziare la pulizia. Anche queste vanno asciugate su una superficie piana per evitare deformazioni.