Il sindaco Bertucci ha preso un’iniziativa importante per affrontare l’emergenza dell’abbassamento delle acque del Lago di Nemi, un problema che minaccia l’equilibrio ambientale e la comunità locale. Dopo aver parlato di questa criticità su Sky TG24 e TGR Lazio durante l’estate, ha convocato un tavolo tecnico con la partecipazione delle principali istituzioni coinvolte: AUBAC, ACEA, Regione Lazio, ANBI e il Comune di Nemi.
Il ruolo delle istituzioni per salvare il lago di Nemi
Il sindaco di Nemi, sempre attento alla tutela del territorio, ha lavorato per convocare un tavolo tecnico che unisce le più importanti autorità nazionali e regionali con competenze specifiche sulla gestione delle risorse idriche. Tra gli enti partecipanti troviamo l’Autorità di Bacino dell’Appennino Centrale, Acea Ato 2, gli Assessorati all’Ambiente e all’Agricoltura della Regione Lazio, l’ANBI (Associazione Nazionale Consorzi di Bonifica) e lo stesso Comune di Nemi.
Monitoraggio continuo e ricerca delle cause
Il tavolo tecnico è stato attivato dopo un lungo periodo di monitoraggio e studi approfonditi, mirati a individuare le cause dell’abbassamento del lago. Oltre ai cambiamenti climatici, si stanno esaminando altri fattori che potrebbero avere un impatto negativo sul livello delle acque.
Il lago di Nemi: un ecosistema da proteggere
Il Lago di Nemi è un elemento fondamentale per l’ecosistema della zona e rappresenta un valore culturale e storico inestimabile. L’amministrazione comunale ha avviato azioni concrete già durante l’estate, con l’obiettivo di preservare questo bene naturale essenziale.
Chi partecipa al tavolo tecnico
Il tavolo tecnico è presieduto dal professor Marco Casini, Segretario Generale della Regione Lazio, e vede la partecipazione di esperti in vari settori, tra cui idrologi e ambientalisti, insieme a rappresentanti delle istituzioni. Tra i protagonisti figurano l’Assessore Giancarlo Righini, l’Assessore Manuela Rinaldi, il Direttore Generale dell’ANBI, Massimo Gargano, e il Direttore Generale di ACEA ATO 2 SPA, Marco Salis.
Le prime misure operative
Durante il primo incontro del tavolo tecnico, verranno discusse le soluzioni immediate per contrastare l’emergenza e stabilire azioni concrete per evitare ulteriori peggioramenti della situazione idrica.
L’impegno del sindaco Bertucci
“Il nostro impegno è volto alla protezione del patrimonio naturale e alla garanzia della sostenibilità ambientale del lago,” ha affermato il sindaco Bertucci. “Questo tavolo tecnico rappresenta un passo decisivo per affrontare con prontezza ed efficacia le sfide future.”