Il 1 ottobre 2024, nella sala consiliare del comune di Frosinone, si è svolta la tavola rotonda dal titolo “La biodiversità bancaria è linfa per i territori”. Organizzata dalla First Cisl del Lazio in collaborazione con la First Cisl di Frosinone, ha riunito rappresentanti di banche, imprese, sindacati e istituzioni per discutere il ruolo delle banche nel supporto allo sviluppo locale.
Il sostegno delle istituzioni locali
La tavola rotonda è stata aperta dal Sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, e dall’on. Roberta Angelilli, Vicepresidente della Regione Lazio. Il Segretario Generale della First Cisl di Frosinone, Ronald Galella, ha sottolineato il fenomeno della desertificazione bancaria nella Ciociaria, un tempo terra di banche e attività industriali, mentre la Segretaria Generale della First Cisl del Lazio, Caterina Scavuzzo, ha evidenziato l’importanza di una convivenza tra grandi banche e istituti locali come le banche di credito cooperativo, essenziali per sostenere persone, imprese e comunità.
I dati sulla carenza di filiali bancarie
Secondo la First Cisl del Lazio, la situazione è allarmante: in Italia, il 41,7% dei comuni non ha più sportelli bancari, mentre nel Lazio la percentuale è ancora più alta, con 190 comuni su 378 (50,3%) ormai privi di banche. La provincia di Frosinone è ancor più colpita, con il 54,9% dei comuni senza filiali, ovvero 50 comuni su 91. La contrazione della rete bancaria, insieme alla diminuzione del credito per imprese e famiglie nel Lazio, ha generato una situazione che richiede attenzione e azioni concrete.
L’appello della First Cisl per la biodiversità bancaria
First Cisl ha ribadito la necessità di tutelare la “biodiversità bancaria” per garantire la sopravvivenza delle banche di prossimità, che svolgono un ruolo fondamentale nel tessuto economico locale. Le grandi banche e le banche locali devono coesistere per assicurare alle comunità una rete di supporto finanziario efficace e accessibile.
La proposta di un Osservatorio per il credito nel Lazio
L’incontro ha visto la partecipazione di esponenti del mondo bancario e imprenditoriale, tra cui Riccardo Colombani, Segretario Generale Nazionale della First Cisl; Maurizio Longhi, Presidente di Federlus e BCC Roma; Vincenzo Formisano, Vicepresidente di Assopopolari e Presidente della Banca Popolare del Cassinate; Giovanni Acampora, Presidente della Camera di Commercio Frosinone – Latina; e Corrado Savoriti, Presidente di Unindustria Frosinone. A chiudere la tavola rotonda è stato il Segretario Generale Cisl Lazio, Enrico Coppotelli, che ha proposto la creazione di un Osservatorio Regionale sul Credito, destinato a favorire un dialogo costante tra banche, istituzioni e imprese per il sostegno dell’economia locale.
Un impegno concreto per il futuro dei territori
Dalla tavola rotonda è emersa una visione comune per rafforzare la presenza bancaria sul territorio e rispondere meglio alle esigenze locali. L’Osservatorio Regionale sul Credito sarà uno strumento chiave per instaurare un confronto permanente tra le parti e costruire un futuro economico inclusivo.
First Cisl Lazio conferma il proprio impegno per la tutela della biodiversità bancaria, riconoscendola come una risorsa essenziale per il benessere dei territori e la crescita delle comunità.