Nel 2025, una delle novità più attese è l’introduzione del bonus da 1.000 euro, una misura destinata a sostenere le famiglie economicamente più vulnerabili.
Questo bonus rappresenta un passo significativo verso l’aiuto alle famiglie che si trovano in situazioni di disagio economico, offrendo un sostegno concreto per l’acquisto di beni di prima necessità. Ma cos’è esattamente questo bonus, a chi è rivolto e come fare per richiederlo?
Il bonus da 1.000 euro si distingue dalla già nota Social Card, che prevede un importo massimo di 500 euro. Questa nuova agevolazione offre una cifra raddoppiata, ma è destinata a una cerchia più ristretta di beneficiari e può essere utilizzata solo per l’acquisto di beni essenziali. Si integra con altri bonus già disponibili per le famiglie, contribuendo a creare un sistema di welfare più completo e mirato.
Requisiti per accedere al bonus
Per accedere al bonus spesa, le famiglie devono soddisfare specifici requisiti stabiliti dal Governo. Innanzitutto, il bonus è pensato per famiglie monoreddito, ovvero quelle in cui solo un partner percepisce un reddito da lavoro. Inoltre, devono essere presenti figli minori a carico, e uno o entrambi i genitori devono trovarsi in stato di disoccupazione. Un altro criterio fondamentale è l’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente, che deve essere inferiore a 10.000 euro annui. Infine, le famiglie residenti in aree con alti tassi di disoccupazione avranno la priorità.
Le modalità di richiesta del bonus sono due. La prima consiste nella presentazione della domanda online tramite il sito dell’INPS, utilizzando credenziali come la CIE, lo SPID o la CNS. È necessario compilare un modulo specifico e allegare documenti come il modello ISEE e, se applicabile, il certificato di disoccupazione. La seconda opzione è rivolgersi ai CAF o ai patronati, che offrono assistenza nella compilazione e nell’invio della domanda. Questa modalità può risultare particolarmente utile per chi ha meno dimestichezza con le procedure online.
Una volta approvata la richiesta, l’erogazione del bonus avverrà a partire da gennaio 2025, con una finestra temporale per la presentazione delle domande che si chiuderà a febbraio dello stesso anno. Tuttavia, il Governo ha lasciato aperta la possibilità di estendere la misura in base alla domanda e alle necessità emergenti. Il bonus potrà essere accreditato tramite carta prepagata, conto corrente bancario o buoni digitali, da utilizzare presso negozi convenzionati come supermercati e farmacie.
È importante sottolineare che l’importo massimo del bonus è di 1.000 euro per famiglia, ma la cifra effettivamente erogata potrebbe variare in base al valore dell’ISEE del richiedente. Le famiglie con un ISEE più basso riceveranno l’intero importo, mentre quelle con un ISEE vicino alla soglia massima potrebbero ottenere un importo ridotto.
Un supporto temporaneo con possibilità di proroga
Questo bonus spesa è inizialmente concepito come una misura temporanea, ma è possibile che il Governo decida di prorogarla in futuro, in base alle condizioni economiche e all’andamento della disoccupazione nelle regioni interessate. La misura rappresenta un tentativo di rispondere alle sfide economiche che molte famiglie italiane affrontano, fornendo un supporto mirato e concreto. In attesa di ulteriori sviluppi, le famiglie interessate possono iniziare a preparare la documentazione necessaria per assicurarsi di poter presentare la domanda non appena la misura entrerà in vigore.