La Regione Lazio lancia un bando per promuovere il cinema e l’audiovisivo sul territorio nel 2024

Il Lazio si prepara a diventare un hub dinamico per la cultura cinematografica e audiovisiva con il nuovo bando “Lazio Terra di Cinema”. Questo programma è dedicato alla realizzazione di progetti culturali volti a promuovere il cinema e il patrimonio audiovisivo nella regione durante il 2024. Sotto l’egida della Regione Lazio, l’iniziativa mira a valorizzare le straordinarie location e le ricchezze storiche, culturali e naturali del territorio, ponendo un accento particolare sulla creatività e la direzione artistica dei progetti presentati.

Il bando “Lazio Terra di Cinema”: cosa prevede?

Obiettivi del bando

Il bando “Lazio Terra di Cinema” è partito con l’intento di incentivare la produzione culturale legata al cinema, favorendo eventi come festival, rassegne e premi. Il bando si propone di riconoscere il cinema non solo come forma d’arte, ma anche come strumento chiave per la promozione e lo sviluppo culturale e sociale della regione. La valorizzazione del territorio laziale attraverso il cinema è il cuore pulsante di questa iniziativa, che ambisce a rafforzare l’identità del Lazio nel panorama cinematografico italiano e internazionale.

Un processo di selezione semplificato

Un aspetto rilevante del bando è la semplificazione della rendicontazione per i partecipanti, che tende a incoraggiare una maggiore partecipazione. Le idee saranno valutate sulla base della loro creatività e qualità artistica, con particolare attenzione alla coerenza con il territorio laziale. I progetti che sapranno illustrare al meglio la bellezza del Lazio, utilizzando cinema e audiovisivo come veicolo di comunicazione, saranno favoriti. Questa scelta riflette l’importanza di rendere il bando accessibile a diverse realtà del settore culturale, comprese piccole associazioni e imprese.

Finanziamenti e scadenze

Risorse disponibili

Il bando mette a disposizione un totale di 1.180.000 euro, un investimento significativo per supportare la cinematografia e l’audiovisivo nella regione. Le risorse finanziarie saranno distribuite tra i progetti che rispettano i criteri stabiliti, offrendo così un’opportunità concreta per le realtà locali di prosperare e farsi conoscere. Il bando, in questo senso, rappresenta una risposta tangibile alla necessità di supporto economico per il settore culturale, che ha vissuto momenti difficili a causa di contesti sfavorevoli negli ultimi anni.

Scadenze per la partecipazione

Le domande di partecipazione al bando potranno essere presentate dal 1° luglio al 2 agosto 2024. Per candidarsi, le istituzioni pubbliche e private, così come associazioni culturali, fondazioni, cineteche e mediateche, dovranno compilare la documentazione richiesta. Questa finestra temporale offre un’opportunità a tutti coloro che desiderano contribuire alla crescita della cultura cinematografica nella regione, sottolineando l’impegno della Regione Lazio nel sostenere la creatività e l’innovazione nel settore.

Chi può partecipare e come fare

Destinatari del bando

Il bando è aperto a un’ampia gamma di partecipanti: istituzioni pubbliche e private, associazioni culturali, fondazioni, ma anche piccole e medie imprese. Questo approccio inclusivo è strutturato per abbracciare il massimo numero di voci nel panorama culturale del Lazio, stimolando così una pluralità di progetti e iniziative. La Regione sta quindi cercando di mobilitare le forze locali per creare un impatto significativo nel panorama cinematografico nazionale.

Modalità di partecipazione

Per partecipare, i soggetti interessati dovranno seguire le procedure indicate nel bando, redigendo progetti dettagliati e ben strutturati. Sarà fondamentale dimostrare come il progetto potrà contribuire alla valorizzazione del patrimonio audiovisivo laziale e alla sua diffusione sul territorio. La documentazione dovrà includere una descrizione chiara dell’idea, gli obiettivi, i mezzi di realizzazione e un piano di budget realistico. La puntuale osservanza delle scadenze e dei requisiti richiesti sarà essenziale per la partecipazione al bando.

Published by
Federica Stilli